20 ottobre 2021 - 09:03

Johnson&Johnson registra un incremento dei profitti, nonostante i ricavi, pari a 23,34 miliardi, siano inferiori alle attese (Cnbc). Secondo il Financial Times+, la società avrebbe speso 1,4 miliardi per creare una società destinata a gestire le conseguenze delle cause legali secondo le quali il talco venduto dalla società sarebbe all'origine di una serie di casi di cancro. J&J Covid vaccine added $502 million to third-quarter sales

Johnson & Johnson reported earnings that beat Wall Street's profit expectations but revenue missed estimates.

23 luglio 2021 - 06:55

USA, accordo su causa legata a crisi oppioidi: J&J pagherà 5 miliardi

(Teleborsa) – È stato raggiunto un accordo da 26 miliardi di dollari per risolvere le cause legate alla crisi da oppioidi negli Stati Uniti. Secondo quanto riporta Reuters, un gruppo di procu…

27 giugno 2021 - 08:57

Johnson & Johnson confirms opioid business has ended in $230 million settlement with New York

Johnson & Johnson has agreed to halt sales of opioids nationwide in a $230 million settlement with New York state.

2 marzo 2021 - 19:22

Vaccini, Joe Biden mette d'accordo i due grandi rivali di Big Pharma per aumentare la produzione

Due fabbriche americane della Merck si metteranno a disposizione della concorrente Johnson&Johnson per assemblare il suo prodotto

› fonte:  La Repubblica
4 febbraio 2021 - 10:40

Consulenze e oppioidi, McKinsey paga 573 milioni a 49 stati americani

Il colosso della consulenza McKinsey ha accettato di pagare 573 milioni di dollari per accordarsi con le richieste di 49 stati americani secondo cui la società ha contribuito ad alimentare l'epidemia di dipendenze a base di oppioidi fornendo consulenza di marketing a produttori di farmaci tra cui Purdue Pharma e Johnson & Johnson. McKinsey, con sede a New York, pagherà immediatamente circa l'80% della somma per rinforzare i programmi di trattamento e sostenere i bilanci della polizia messi a dura prova dall'abuso esteso degli antidolorifici che creano dipendenza. Il resto verrebbe pagato in quattro anni.

› fonte:  Il sole 24 ore
9 marzo 2020 - 12:00

35 vaccini candidati contro la Covid-19

Ci sarebbero 35 i vaccini candidati contro la Covid-19 in tutto il mondo. Qualche settimana fa erano dieci in meno. Tuttavia molti studi sono ancora in fase preclinica e i dettagli sono ancora poco chiari. La corsa all’oro del 2020, comunque, è contrassegnata anche a colpi mediatici piuttosto rilevanti dato che sempre più aziende annunciano lavori sul vaccino contro il nuovo coronavirus o, come nel caso dell’azienda americana Moderna (una delle prima ad essersi messa al lavoro) di essere vicino alla soluzione.

9 marzo 2020 - 12:00

Vaccino per il coronavirus. Da Moderna (Usa) all’israeliana Migal, le aziende e i laboratori al lavoro

Dalla ricerca, ha spiegato ancora l’Istituto israeliano, è stato scoperto che «il coronavirus del pollame ha un’elevata somiglianza genetica con il Covid-19 umano e che utilizza lo stesso meccanismo di infezione, un fatto che aumenta la probabilità di ottenere un vaccino umano efficace in un periodo di tempo più breve». Ma, ahinoi, mancano ancora molte «settimane» per «completare i protocolli di sicurezza che permetteranno di effettuare poi il test in vivo».

Intanto, lunedì, Donald Trump ha tenuto una riunione alla Casa Bianca per discutere la risposta della sua Amministrazione al Covid-19. Seduti attorno a un tavolo ovale, come ha raccontato nel dettaglio il New Yorker, c’erano gli esperti sanitari dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, della Food and Drug Administration e dei National Institutes of Health, oltre a dirigenti farmaceutici di Pfizer, Johnson & Johnson, Sanofi. Trump col suo modo di fare ha chiesto perentorio un vaccino entro pochi mesi. Ma la risposta di Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases, è stata una doccia fredda: «Un vaccino creato e testato in un anno non è un vaccino che si può usare». Fauci ha spiegato che l’orizzonte di attesa - prima di avere un vaccino - non può essere inferiore a un anno, un anno e mezzo. Insomma, prima del 2021 non se ne parla.

9 marzo 2020 - 12:00

These nine companies are working on coronavirus treatments or vaccines — here’s where things stand

The list includes Gilead Sciences Inc. and Moderna Inc. along with smaller biotechs

In the U.S., the companies that are initiating development have received funding from two organizations: the Biomedical Advanced Research and Development Authority (BARDA), which is a division of the Department of Health and Human Services, and the National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID), a division of the National Institutes of Health. Some companies have received funding from Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI), a global organization based in Oslo. Other companies are funding trials by themselves or through partnerships with other life sciences companies.

6 marzo 2020 - 12:00

Coronavirus, ecco quanto costerà il vaccino

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ci sono almeno 20 sieri in sviluppo nel mondo: alla fine di febbraio, Moderna, un gruppo biotecnologico con sede fuori Boston, ha battuto il record di velocità di tempo intercorso tra l'identificazione di un virus - in questo caso il coronavirus - e la creazione di un vaccino pronto per essere testato sull'uomo: solo 42 giorni. Ma nonostante la fretta che tutto il mondo ha di arrivare a uno 'scudo' protettivo contro il nuovo virus, gli esperti ribadiscono che ci vorrà da un anno a un anno e mezzo prima che un prodotto sia disponibile per l'uso diffuso. In genere, tutto l'iter richiede diversi anni: dopo un primo studio sulla sicurezza, devono essere condotti studi clinici molto ampi per testare l'efficacia.

› fonte:  adnkronos
29 febbraio 2020 - 12:00

J&J ordered by Florida jury to pay $9 million in talc-cancer case

Johnson & Johnson was ordered by a Florida jury to pay $9 million to an 82-year-old woman who blamed asbestos-tainted talc for her cancer, the latest court loss for the company in US litigation over its iconic baby powder.

› fonte:  Business Standard
7 febbraio 2020 - 12:00

Johnson & Johnson : Hit with $750M Punitive Damages Verdict for Failing to Warn about Cancer-Causing Asbestos in Talc Products

 New Jersey jury has ordered Johnson & Johnson (NYSE:JNJ) to pay $750 million in punitive damages to four cancer victims who charged that the company's iconic Johnson's Baby Powder contained cancer-causing asbestos.

› fonte:  m.marketscreener.com